I GIOVANI E LA VOGLIA DI FARE POLITICA

4 Dicembre 2017
437 visualizzazioni

I giovani e la politica, due belle parole che accostate insieme fanno riempire la bocca di tutti.
Ma troppo spesso non ci fermiamo a riflettere cosa vuol dire per un giovane far politica…
Io ho iniziato ad avvicinarmi alla vita politica grazie a delle figure che reputavo per me importanti, che credevo potessero cambiare le cose, insomma avevo 16 anni ed avevo la voglia di cambiare il mondo.
Mi ricordo ancora la prima riunione che feci nella mia sede di partito, sono entrato piano piano, come se non volessi disturbare ed in lontananza, dietro ad una cortina di fumo di sigarette, vedevo due persone ad un tavolo, uno era l’allora sindaco e l’altro il mio segretario di partito.
E da lì è iniziato un lungo percorso, che ancora oggi continua…
La prima campagna elettorale non la scorderò mai, era per eleggere la figura del sindaco e la gioia di credere in qualcosa senza vergognarsi ed andarne fieri è veramente incredibile.
La politica va vissuta con allegria, con la gioia di credere in qualcosa, con la passione di credere veramente di poter cambiare il mondo, insomma la politica deve essere vissuta come un giovane vive la sua prima campagna elettorale, sapendo che sarà dura, che forse non si vincerà, ma con la consapevolezza di realizzare un progetto che per te è importante.
Troppo spesso vediamo non più giovani che dentro le sedi di partito dicono avanti i giovani, ma ovviamente dopo di loro.
Fare politica vuol dire dare tempo per un ideale…
Fare politica è sacrificare anche l’affetto dei proprio cari per darlo a dei compagni di partito…
Fare politica è anche alzarsi alle 4 per prendere un treno ed andare ad una convenzion di partito a Roma, e pensare ma che ho fatto di male…
Fare politica è anche alzarsi dal divano una sera di pieno inverno, dove fuori fa -3 gradi e tu devi andare dentro ad una stanza per parlare di Business Plan (si infondo noi di sinistra siamo un po masochisti)
Insomma per fare politica credo che ci voglia coraggio, fedeltà, rispetto, trasparenza e sopratutto passione.
E adesso arriviamo al problema dei giovani e della politica, della poca voglia di spendersi per risolvere un problema della loro città, del loro quartiere, della loro scuola…
Troppo facile dire che le cose non vanno bene e criticare gli altri, a me piace fare ed essere criticato, perché si, tanto in qualche modo non riusciremo mai ad accontentare tutti, perché il mondo è vago e molti la pensano in maniera diversa da te, ma comunque devi andare a testa alta senza vergognarti, perche ce la stai mettendo tutta per un tuo ideale.
Credo anche che la scarsità di giovani che si avvicinano sempre meno alla politica sia dovuta al fatto che non crediamo più alle nostre cariche elettive, che non crediamo più nei politici… Beh questo purtroppo è un danno che si è creato con tanti anni di politiche sbagliate e poca chiarezza nella comunicazione, insomma siamo arrivati ad un punto che è piu facile sapere le fake news che quelle vere; questo però è un danno creato da un modo di far politica che è vergognoso, dove si va avanti ad offese, diffamazione, odio, volgarita e violenza…
Beh sappiate che se cadremo in questo trabocchetto avremmo perso, perché su questo piano, le altre forze politiche sono professioniste, la politica dell’odio e del razzismo a noi non ci appartiene, e se serve lo grideremo con forza, noi non siamo delle besti.
Giovani, appassionatevi per un’ideale pure ed onesto e credete in quello che fate, e sappiate che il tempo che dedicherete per questi ideali non sarà sprecato, perché staremo facendo del bene.

Mirco Catini
Segretario Provinciale GD di Fermo