GIOVANI OGGI: TRA IMPEGNO ED INCLUSIONE

6 Febbraio 2017
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C’è un adagio che, in questa epoca di disaffezione dalla partecipazione, sempre più spesso si può trovare sulle bocche di molti, compresi noi Giovani Democratici. Tra chi lo dice con più enfasi e chi invece cerca di minimizzare,  il fondo concettuale comune è sempre lo stesso: “I giovani non si interessano”.

I giovani d’oggi sono disinteressati, hanno perso l’interesse a partecipare, a lavorare, a mettersi in gioco. Questo è il mantra che ci viene ripetuto (e che talvolta ci stiamo ripetendo); eppure, proviamo a vederla da un altro punto di vista: e se non fossero i giovani ad essere disinteressati, quanto ciò che li circonda a non essere sufficientemente interessante?

Come Giovani Democratici della Provincia di Ancona abbiamo iniziato a sperimentare nuove forme di aggregazione sul nostro territorio, ed in particolare in quelle zone del territorio dove non siamo presenti. Da due mesi a questa parte, abbiamo iniziato una serie di iniziative, “Giovani Oggi”, sul territorio di Falconara Marittima insieme al Circolo PD locale, e con la partecipazione dei Circoli GD limitrofi (Ancona, Chiaravalle e Senigallia), proprio per cercare di stimolare la partecipazione dei giovani alla costruzione di nuove realtà politiche giovanili laddove non ve ne siano già.

Il primo incontro, “Giovani e Associazionismo”, ha visto la partecipazione di quattro ragazzi impegnati in varie realtà associative, da quella cattolica allo scoutismo, dall’assistenza sanitaria alle rievocazioni storiche. Impegni nel sociale e nella cultura, storie che ci mostrano uno spaccato giovanile attivo e pronto ad collaborare con la realtà che lo circonda.

Nel secondo incontro, “Giovani e Lavoro”, abbiamo ascoltato le storie di cinque giovani impegnati in ambito lavorativo con diversi ruoli, dal medico di un grande ospedale alla ricercatrice di una piccola start-up, dal responsabile commerciale di un’industria locale all’ingegnere ambientale. Storie di giovani che hanno raccontato i propri inizi, le loro più grandi difficoltà ed i loro obiettivi, e che sono stati in grado di appassionare la platea e dare ai presenti degli ottimi consigli per come approcciarsi al mondo del lavoro.

Il terzo incontro, “Giovani e Politica”, si terrà il 24  febbraio. I relatori saranno giovani amministratori del nostro territorio, dal livello comunale fino al nazionale, e ci racconteranno com’è portare avanti la propria passione politica all’interno delle istituzioni.

Riportare le tematiche dell’associazionismo, del lavoro e della politica sui territori è un compito difficile, in un momento in cui la crisi dei corpi intermedi, la crescente disoccupazione e il distaccamento dalla politica la fanno da padrone, e in cui la popolazione si sente estromessa dai processi decisionali, nonché lontana dalle discussioni portate avanti nelle istituzioni – non solo quelle nazionali, ma anche quelle comunali o provinciali. Eppure, con questi incontri abbiamo avuto l’ambizione di dimostrare, come detto in apertura, che i giovani non sono disinteressati, quanto piuttosto c’è bisogno di mostrar loro qualcosa che possa essere d’effettivo interesse. Il riscontro della popolazione, infatti, è stato estremamente positivo, con la sala piena in entrambi gli eventi già realizzati, e con la speranza di avere lo stesso riscontro anche con il terzo ed ultimo incontro.

Con questi incontri, abbiamo inoltre l’ambizione di riportare in forza il tema dell’inclusione. I GD ed il PD devono diventare la casa di tutti coloro che condividono gli stessi ideali di eguaglianza e giustizia sociale; e solo attraverso l’inclusione possiamo diventare l’interlocutore di moltissimi giovani, dalle nostre eccellenze locali a chi, ad oggi, si sente abbandonato dalla politica, deluso dalle istituzioni, rigettato dal mondo del lavoro. Attraverso i processi di inclusione possiamo ritornare ad essere portatori delle storie giovanili, anche di chi non è iscritto o militante del nostro partito perdendo quell’autoreferenzialità che ci ha spesso squalificati, ed essere così capaci di leggere il mondo che ci circonda, e poter proporre soluzioni ai problemi della nostra società.

 

Silvio Gregorini

Segretario Provinciale Giovani Democratici di Ancona